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giovedì 13 giugno 2013

Olofonia: dati veri e dati falsi

Vediamo alcune affermazioni e dati riguardo la registrazione e riproduzione sonora e all'Olofonia e facciamo più chiarezza:

"La stereofonia è il miglior sistema di riproduzione sonora”: FALSO
“Con l'Olofonia si percepisce una sensazione di ascolto veramente notevole con la fonte dei suoni nelle esatte coordinate spaziali di registrazione, In altre parole il suono diventa tridimensionale”.

 “L'Olofonia necessita di sofisticati e costosi mezzi per la diffusione del suono”: FALSO 
“Il suono Olofonico ha il grande vantaggio di non richiedere strumentazioni particolari per poter essere riprodotto. L'ascolto può avvenire con un normale impianto stereo a due canali, oppure tramite delle cuffie stereo”.


“Un suono può realmente essere riprodotto nelle esatte coordinate spaziali dove fu originariamente emesso”: VERO 
"Nella realtà un suono non è limitato, a livello spaziale, ad una provenienza destra/sinistra, bensì ha una esatta posizione con esatte coordinate che includono anche il sopra, il sotto, il davanti ed il dietro. In questo caso si parla di un suono o più suoni tridimensionali. La tecnologia che permette una registrazione e riproduzione sonora tridimensionale è chiamata Olofonia”.

“L'orecchio umano può percepire vibrazioni sonore di qualsiasi frequenza”: FALSO 
“Le vibrazioni sonore che possono essere percepite dall'udito umano sono con frequenza compresa tra i 15 e i 20.000 hertz. Con frequenze sonore superiori a 20.000 hertz si ottengono onde chiamate ultrasuoni”.

“Le onde sonore si propagano anche in assenza di aria”: FALSO
“I suoni si propagano nell'aria attraverso una successione di compressioni e dilatazioni, dette appunto onde sonore. Per potersi propagare, il suono, ha quindi bisogno di un mezzo come ad esempio l'aria attraverso il quale diffondere le onde sonore. Prova di questo è il fatto che in assenza d'aria ,come nello spazio, il suono non si propaga affatto e non è udibile”.