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domenica 27 agosto 2017

Olofonia: Suono, Arte e Tecnologia


L'olofonia è una tecnica di registrazione e riproduzione sonora effettuata mediante un particolare microfono chiamato Olofono, che permette la riproduzione di suoni con modalità similare al come verrebbe percepito dall'apparato uditivo dell'uomo.

 In altre parole i suoni non vengono percepiti sui padiglioni auricolari, bensì al di fuori, nello spazio esterno alla zona della testa, nelle esatte coordinate spaziali dove i suoni stessi sono stati prodotti all'origine!!

 Questa tecnologia è nata in Italia, grazie all'ex batterista dei Nomadi, Umberto Maggi.

 In rete esistono molti esempi di registrazioni che mostrano la grande efficacia di questa tecnica, riproducendo suoni molto realistici di: aeroplani, sacchetti di plastica, taglio di capelli, rumore della scatola dei fiammiferi, palloni, volo di api, soffio, tuoni, movimento di veicoli, rumore di sacchetti di plastica, scoppio di fuochi di artificio.

 Sono molti anche gli artisti che hanno utilizzato questa tecnica di registrazione, nel loro album.


 Artisti come i Pink Floyd, cultori dell'alta fedeltà e della purezza del suono che, non per nulla, con il loro album “Endless river” hanno trainato le vendite del vinile, che negli ultimi anni sta tornando alla grande sulla scena musicale internazionale.

 La band ha sempre enfatizzato l'importanza di una “multi-diffusione sonora” che è sfociata nell'utilizzo dell'Olofonia, appunto!!

Approfondimento by: holophonic