L’Olofonia è una sofisticata tecnica di registrazione e riproduzione sonora che rispecchia fedelmente le caratteristiche del suono originale quando fu emesso.
Questa tecnica di registrazione ripropone il suono nelle esatte coordinate spaziali nelle quali fu generato rendendolo tridimensionale.
In pratica i suoni si avvicinano di molto al come verrebbero percepiti dall' orecchio umano.
Grazie ad uno speciale microfono, chiamato Olofono, che simula in funzionamento dell'apparato uditivo umano, brevettato nel 1983 dall'italiano Umberto Maggi, l’ascoltatore riesce a ricostruire un’immagine sonora tridimensionale.
Il suono Olofonica, a differenza del suono stereo, viene percepito in modalità multipla; ossia frontale, da destra, da sinistra, dall'alto e dal basso.
Un' altro importante vantaggio risiede nel fatto che non sono necessarie strumentazioni particolari per la riproduzione, ma sono sufficienti delle casse o delle normali cuffie.