Pagine

venerdì 5 aprile 2013

Olofonia e Musica Classica

Nel concetto di musica classica rientra anche la determinazione del periodo storico nel quale, questa tipologia di musica, fu ampiamente composta.

 Esso va dal 1700 circa fino al 1800, durante il quale i compositori puntavano a composizioni che raggiungessero la perfezione. potremmo definire musica classica quella musica che fa da modello, colta e vicina all'arte.

 Ai nostri giorni il termine “musica classica” richiama concetti come “musica solo per gente colta” oppure “musica seria e poco comprensibile” e anche “musica solo per pochi eletti”.


 I massimi compositori di musica classica hanno composto le loro più famose musiche per l'esecuzione da orchestra sinfonica.

Ossia un'orchestra con almeno una settantina di strumenti (solitamente da 70 a 100).

 Immaginate l'imponenza dell'esecuzione e la melodia di tali opere suonate con un'orchestra che vanti un tale numero di strumenti.

Tra i più celebri compositori classici troviamo nomi come: Mozart, Haydn, Schubert, Beethoven, Schumann, Wagner, Chopin e Brahms, solo per citarne alcuni.

La registrazione sonora di un concerto di musica classica dovrebbe utilizzare la migliore tecnologia al fine da restituire un' ascolto fedele del suono in fase di riproduzione.

 Ciò è ancora più vero proprio per il fatto che nella musica classica, che per definizione è “musica esatta”, è richiesta una riproduzione precisa che segua il come la musica è stata scritta.

 La tecnica di registrazione e riproduzione Olofonica adempie egregiamente a tale fine permettendo un' ascolto della musica con la fonte dei suoni nelle esatte coordinate spaziali di registrazione, con un'effeto tridimensionale che supera di gran lunga il concetto di stereofonia.