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lunedì 19 agosto 2013

Olofonia e Opera musicale

Nel campo musicale con “Opera” (termine di origine Italiana, nato appunto in Italia ma usato internazionalmente) si intende una combinazione di genere teatrale che associa sonorità musicali e di canto con recitazione.

 L'Italia, oltre ad essere la patria dell'opera, detiene anche il primato internazionale come numero di teatri d'opera presenti sull'intero globo.

 Di norma in uno spettacolo del tipo “Opera teatrale” vengono rappresentate una serie di scene del genere drammatico accompagnate da melodie (da cui il termine melo-dramma).

 La parte musicale dell'opera è realizzata da un complesso strumentale che può avere un numero di elementi variabile, fino ad arrivare anche ad un'orchestra sinfonica di notevoli dimensioni.

 Elementi chiave, per la buona riuscita ed il successo di un'opera teatrale, sono la bravura degli attori, dei cantanti e musicisti coinvolti.

 L'opera esiste da più di quattro secoli, ma negli ultimi 100 anni la produzione di nuove opere ha subito un forte calo.

 Ciò sicuramente dovuto al successo di nuove forme di teatro e di nuove forme di espressione come il cinema, ed anche nuove forme di comunicazione a distanza come la televisione.

 Per chi è appassionato e sa apprezzare questo tipo d'arte, la partecipazione dal vivo ad un'opera è un'esperienza veramente meravigliosa.

 In alternativa servirebbe almeno un sistema di riproduzione sonora che possa trasmettere il suono con la precisione con il quale fu prodotto in origine, includendo le posizioni spaziali dove ogni nota e suono furono emessi.

 Ciò è oggi realizzabile con la tecnica Olofonica. Sicuramente la soluzione ottimale sarebbe poterlo fare “dal vivo” ma l'Olofonia rimane una soluzione ottima come alternativa se ciò non fosse possibile.