La definizione di ologramma è un'immagine tridimensionale di un oggetto su lastra fotografica, ottenuta tramite l'interferenza di due fasci di luce laser.
Ognuno dei due fasci di luce contiene tutte le informazioni dell'oggetto proiettato.
Tale tecnica fu inventata dal fisico D. Gaber nel 1947. La creazione dell'ologramma avviene con la tecnica dell'olografia: impressione di una pellicola fotografica oppure una lastra tramite l'uso di una sorgente luminosa (un laser).
La lastra olografica, così ottenuta, ha la caratteristica di conservare il contenuto informativo in ogni sua parte, quindi anche dividendo in più parti la lastra, si ottiene la stessa immagine tridimensionale, con una diminuzione del campo di vista.
Il concetto equivalente all'ologramma (campo visivo) in campo sonoro è l'Olofonia.
Tecnica mediante la quale vengono create “IMMAGINI SONORE TRIDIMENSIONALI” identiche a quelle reali.
Concetto di tridimensionalità sonora
L' Olofonia è un sistema innovativo di percezione sonora basato sulla sintesi, attuata con tecnologie interdisciplinari molto avanzate del processo acustico elaborato nei suoi tre stadi dell'apparato acustico dell'uomo.
La qualità è dovuta a meccanismi psico-acustici, con i quali siamo in grado di orientarci nello spazio circostante, localizzandola provenienza di una sorgente sonora e la qualità acustica dello spazio in cui si trova compreso i movimenti.
Con l' Olofonia si ottengono suoni 3D profondi, verticali ed orizzontali, altresì chiamati OLOGRAMMI SONORI.