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mercoledì 5 marzo 2014

Olofonia e aforismi sui suoni

Le melodie, i suoni e la musica in generale, con le loro espressioni sia antiche che moderne, sono di fatto una forma artistica che trascende il tempo stesso.

 Come scrisse alcuni personaggi famosi Rudolf Steiner: “Tutta la natura sussurra i suoi segreti a noi attraverso i suoi suoni. I suoni che erano precedentemente incomprensibili alla nostra anima, ora si trasformano nella lingua espressiva della natura”.


 Louis Armstrong: “Quando suono, penso a quei momenti del passato e dentro di me nasce una visione. Una città, una ragazza lontani nella memoria, un vecchio senza nome incontrato in un posto che non ricordo”.

 DJ di Radio Caos, dal film Tre metri sopra il cielo: “E tutto quello che devi fare è metterti le cuffie... sdraiarti per terra e ascoltare il cd della tua vita… traccia dopo traccia… nessuna è andata persa… tutte sono state vissute e tutte, in un modo o nell'altro, servono ad andare avanti… non pentirti, non giudicarti, sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo. Pause, rewind, play ancora e ancora e ancora, non spegnere mai il tuo campionatore... continua a registrare, a mettere insieme i suoni per riempire il caos che hai dentro… e se scenderà una lacrima quando le ascolti… beh… non avere paura… è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita”.

 Hans Urs von Balthasar: “Sinfonia vuol dire accordo. Un suono. Diversi strumenti suonano. Diversi strumenti suonano insieme. Una tromba basso non è un violoncello; un violoncello non è un fagotto. Il contrasto fra gli strumenti deve essere il più netto possibile, in modo che ciascuno mantenga il suo timbro inconfondibile. Il compositore deve scrivere la parte in modo tale che il timbro di ogni strumento raggiunga il suo massimo effetto”.

 Antonio Cuomo, musicista e compositore disse: “La musica adorna i desideri del cuore, apportando voci ai riposi dell'anima”.

L'espressione musicale e sonora ai massimi livelli necessita una tecnologia all'avanguardia, come lo è l'Olofonia, grazie alla quale l'espressione sonora viene riprodotta fedelmente nelle esatte coordinate spaziali dove fu originariamente emessa.