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mercoledì 12 marzo 2014

Olofonia ed emozioni

La musica rappresenta l'arte che per eccellenza è in grado di trasmettere emozioni.Ascoltando un brano musicale si posso provare varie e differenti emozioni come gioia, serenità, senso di commozione, allegria, ma anche tristezza, angoscia, paura.

 Ognuno di noi ha sperimentato nel corso della propria esistenza delle emozioni positive o negative durante l'ascolto di un brano.



 Le onde musicali e le loro vibrazioni possono coinvolgere il corpo inducendo l'ascoltatore a muoverlo e facendogli desiderare di ballare. Oppure allo stesso modo può suscitare pianto oppure malinconia arrivando a modificare, assieme allo stato d'animo, anche la volontà di agire. Sono le onde sonore che tramite il ritmo e le note creando questo vasto spettro di emozioni.

Il ritmo è collegato alla velocità con la quale le note sonore vengono emanate ossia il tempo. Tecnicamente si definiscono battiti musicali. Dove i battiti siano inferiori 35-40 al munito avremo una musica molto triste (funebre) mentre con un ritmo di un battito al secondo (60 al minuto) si otterrà una musica abbastanza piacevole ma tranquillizzante, arrivando ai ritmi della musica da discoteca che si aggira sui 120 battiti al minuto (due al secondo).

 Ovviamente anche il volume e la qualità del suono hanno influenza su quanto emotivo un brano musicale sia e quanto bene riesca a trasmettere le emozioni. Con un suo nitido e di ottima qualità è più facile farsi coinvolgere emotivamente.

Il massimo è l'uso della tecnologia Olofonica grazie alla quale, la qualità sonora tocca le tridimensionalità, con suoni che riproducono esattamente il suono originale emesso, incluso le esatte coordinate temporali dove venne prodotto.