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venerdì 16 gennaio 2015

Olofonia e musicalità

L'ascolto o l'interpretazione di un brano riesce a creare emozioni forti, riesce a modificare lo stato d'animo e con le giuste melodie e sonorità si inserisce nel profondo di ognuno e lo trasporta in una dimensione nuova, fantastica, avvolta nella magia, nel sogno.

 La musicalità fa immergere completamente l'ascoltatore, gli fa dimenticare dove si trova, gli fa apparire il surreale ancora più reale e concreto della realtà oggettiva.

 La musicalità stupisce, fa innamorare, risveglia ma a volte assopisce, culla e trasporta. La musicalità è azzeccata se ascoltando un brano ci si dimentica dove si è fisicamente...La musicalità coordina, compone, rivela, amplia e crea!!

 La musicalità non è solo esecuzione da manuale, con tecnica impeccabile... ma anche e forse soprattutto è genio, interpretazione, cambiamento, estetica, fluidità, spontaneità. E' un percorso parallelo, un cammino nuovo, una strada alternativa, un sentiero vergine, una proiezione...


 La musicalità è vita, è vivere, sperimentare, osare, rincorrere e raggiungere. La musicalità e cedere al trasporto, è lasciarsi avvolgere, è in parte guidare ed in parte farsi guidare.

 La musicalità è la melodia che a volte nasce dal disordine o dalla novità, è il tentativo, la novità. Musicalità è consapevolezza, desiderio, ardore, fuoco, passione, stimolo, un grido o una preghiera. E' la giusta interpretazione, la giusta esecuzione, è una riproduzione fedele che ti lascia a bocca aperta.


 La musicalità è anche essere capaci di coniugare la purezza della musica e dell'arte con il mero mezzo fisico, con la solidità dell'oggetto musicale, con il pianoforte, con la chitarra, con il violino, con il microfono, l'altoparlante, le casse acustiche, il giradischi, il disco...

 La musicalità si sposa con quei mezzi fisici che ne permettono l'esecuzione ai massimi livelli...come nella tecnologia Olofonica!!!