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lunedì 16 febbraio 2015

Olofonia e il futuro della musica

Nel corso di un'intervista a Jim Morrison nel 1969, lui si è espresso sulla musica del futuro dicendo: ”Vedo un artista che canta e declama utilizzando una grande quantità di strumenti e macchine elettroniche, e con l’ausilio di nastri”.

Eleanor Roosevelt ha invece affermato: “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni".

Di seguito la citazione di Christopher McCandless: “C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perchè condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l'avventura. La gioia di vivere deriva dall'incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell'avere un orizzonte in costante cambiamento, del trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso... Non dobbiamo che trovare il coraggio di rivoltarci contro lo stile di vita abituale e buttarci in un'esistenza non convenzionale".


Karl Popper: "Il futuro è molto aperto, e dipende da noi, da noi tutti. Dipende da ciò che voi e io e molti altri uomini fanno e faranno, oggi, domani e dopodomani. E quello che noi facciamo e faremo dipende a sua volta dal nostro pensiero e dai nostri desideri, dalle nostre speranze e dai nostri timori. Dipende da come vediamo il mondo e da come valutiamo le possibilità del futuro che sono aperte".

"Futuro: Quel periodo di tempo nel quale i nostri affari prosperano, i nostri amici sono sinceri e la nostra felicità è assicurata". Ambrose Bierce 

"Il rimedio all'imprevedibilità della sorte, alla caotica incertezza del futuro è la facoltà di fare e mantenere promesse". Hannah Arendt 



“Nel presente, nel passato e nel futuro c'è sempre musica. Cambiano gli strumenti e la tecnologia con la quale viene presentata, ma non la sostanza poetica, artistica, spirituale della quale la musica si nutre...la massima espressione di tecnologia musicale è Olofonica”. R.P.