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sabato 20 giugno 2015

Olofonia e la storia della radio

La radio è uno dei mezzi di diffusione sonora più antichi, mai inventati e a tutt'oggi rimane uno dei mezzi più diffusi.

Da un punto di vista sociologico la radio è uno dei mezzi di comunicazione di massa più utilizzato.

La radio fu inventata grazie ad una serie di esperimenti condotti alla fine dell'Ottocento, con l'uso delle onde elettromagnetiche.




In base alla corte statunitense fu emessa una sentenza, non riconosciuta a livello internazionale, nella quale veniva riconosciuto in Nikola Tesla il primo studioso a costruire un apparato che conteneva tutti i componenti presenti in una radio (prima dell'invenzione della valvola termoionica).

A livello internazionale, sui libri di storia, viene nominato Marconi come inventore della radio, ma in base a ricerche più recenti, ben 11 anni prima Julio Cervera Baviera aveva già progettato e sviluppato una radio funzionante.



Ricordiamo che a Marconi viene anche attribuita l'invenzione del telegrafo senza fili. Negli usa furono intraprese diverse cause legali che videro coinvolti i nomi di Marconi, Tesla e Cervera. Alla fine la corte suprema degli Stati Uniti decreto Marconi come l'inventore della radio e Nikola Tesla come inventore dei principi della radio.

La radia ha conosciuto un fantastico successo ed in particolare nella diffusione di musica è riuscita a condizionare il gusto del pubblico, in modo veramente profondo. Di pari passo alla diffusione della radio viene a crearsi la figura di colui che in radio lavora: Il DJ.




Con l'evoluzione delle tecnologia di trasmissione sonora, di registrazione e riproduzione, la radio è divenuta digitale e si è vastamente diffusa grazie alla rete. Ricordiamo tra le tecnologie più avanzate di riproduzione e registrazione sonora, la tecnologia Olofonica!