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sabato 10 settembre 2016

Olofonia Approfondimento: L'invenzione del pentagramma e delle note musicali

Guido Monaco, chiamato anche Guido d'Arezzo, nato ad Arezzo (991-1050 ca) fu colui che inventò le note musicali e il pentagramma, sostituendolo alla notazione neumatica, usata fino ad allora.

 Fu il primo esperto musicale a dare una nuova concezione alla musica, rendendone la scrittura più comprensibile e semplice.

 Monaco benedettino presso l’abbazia di Pomposa, dove insegnò musica, rendendosi conto della difficoltà che esisteva nel riuscire a ricordare i canti e le musiche sacre.

La sua visione innovativa lo spinse ad elaborare un sistema più semplice e preciso, portandolo a realizzare quello che oggi è il pentagramma!

 Nello sforzo di facilitare i cantori Gregoriani, Guido utilizzò le sillabe iniziali dei versi in latino, e compose la scala musicale partendo da “Ut” (l'attuale DO) fino a “S” (l'attuale SI). Inoltre trasformò il tetragramma (rigo formato da 4 linee) in pentagramma (rigo di 5 linee).


 Questa grandiosa trasformazione permise la pratica del solfeggio, permettendo ai musicisti e cantori di poter eseguire i canti a prima vista, senza doverli prima imparare a memoria ascoltandoli dagli altri.

 Del resto la scrittura musicale, nata dal genio di Guido d'Arezzo, è l'unica lingua veramente universale, che non richiede traduzioni per essere compresa ovunque nel mondo.

Approfondimento by: OLOFONIA