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mercoledì 14 settembre 2016

Olofonia Approfondimento: Gli Effetti Musicali


Possiamo definire un qualsiasi effetto musicale, come l'effetto prodotto da un dispositivo elettrico o elettronico, che cambia il segnale prodotto da una sorgente come ad esempio da uno strumento musicale.

 In moltissimi tipi di musica vengono utilizzati gli effetti musicali, come ad esempio la musica elettronica, musica rock, musica pop, heavy metal, ecc.


 Negli anni passati gli effetti sonori erano prodotti con l'ausilio dell'elettronica, con dispositivi che modificavano i segnali sonori in ingresso, attraverso componenti elettrici e circuiti.

 Oggi invece con l'avvento (assalto!) delle nuove tecnologie elettroniche, si possono ottenere un'infinità di effetti musicali digitali, con varianti di ogni genere e sofisticazione. Effetti una volta impossibili da realizzare con le tecnologie del passato.


Gli effetti musicali di tipo Analogico 
Negli effetti analogici, la forma dell'onda sonora che viene gestita e modificata è analogica, ossia senza alcuna modifica ne campionamento.

Ricordiamo gli effetti sonori più usati e conosciuti come ad esempio il riverbero a molla degli amplificatori.


Gli effetti musicali di tipo Digitali 
L'evoluzione in progressiva crescita dell'elettronica ci ha portato ai circuiti integrati e ai microprocessori, in grado di processare algoritmi complessi per la realizzazione di effetti sonori completamente digitali (dove lo strumento musicale è del tutto assente).

 L'evoluzione tecnologica ha invaso ogni settore della nostra vita, ma possiamo concludere che, quando applicato alla musica, è veramente di notevole rilevanza e utilità.

 Approfondimento by: Olofonia