L'amplificazione è un elemento il cui scopo è aumentare la potenza di un segnale sonoro portandolo da un'ordine di grandezza iniziale esiguo (milliwatt) ad un nuovo ordine di grandezza espresso in watt o suoi multipli.
La potenza di un' amplificatore è variabile e dipende dalle caratteristiche dei componenti di costruzione dell'apparecchio di amplificazione e anche dall'utilizzo che se ne fa.
L' amplificazione del suono è fondamentale per rendere l'ascolto ottimale sia esso dal vivo che nelle riproduzione.
L'amplificatore permette anche di poter controllare le varie caratteristiche di un segnale agendo su diversi parametri.
Un amplificatore può essere utilizzato in diverse circostanze con scopi differenti:
In uno studio di registrazione oppure su un palco, per permettere al segnale, ad esempio di un microfono, di raggiungere il giusto livello interpretabile dal mixer (in questo caso si parla di preamplificatore).
Dal vivo, per consentire al pubblico di un concerto di udire l'uscita del mixer nel quale confluiscono i segnali dei vari strumenti.
Come mezzo per adattare il segnale di un microfono (utilizzato come convertitore di impedenza) a quello di uno strumento elettrico.
Può essere utilizzato come equalizzatore lavorando direttamente sulla frequenza.
L'ascolto di una melodia o sonorità viene molto influenzata dalla parte “Amplificazione”.
Questo è sicuramente un dato di fatto. E' altrettanto vero che la qualità del suono iniziale deve essere ottimale e che i diffusori dovrebbero essere di buona qualità, ed è ancor più vero che la registrazione e la diffusione del suono dovrebbe abbracciare tecnologie all'avanguardia che siano il più possibile affini alla realtà “tridimensionale” che un suono ha, come nel caso dell'Olofonia.