Nella performance musicale avviene quel processo di transito, nel quale le idee ed i concetti musicali vengono realizzati e trasmessi ad uno o più ascoltatori. La performance è a tutti gli effetti un'arte interpretativa.
Il motivo per il quale le persone traggono piacere dall'ascolto dei suoni deriva è implicito nelle basi stesse sulle quali si fonda l'animo umano, la comunicazione e l'aspetto estetico delle sonorità.
Modelli per la creazione del ritmo possono essere riconosciuti in attività primordiali e basilari come il battito cardiaco e la respirazione, e nelle inflessioni del linguaggio, nelle grida di dolore o di piacere.
Le prime manifestazioni visive di esecuzione musicale si trovano nei reperti archeologici e nelle pitture rupestri.
La relazione che unisce rituale e musica è fin troppo evidente e ci sono molte prove che indicano come la musica sia stata eseguita per la danza, in varie attività lavorative, e nei giochi.
Sicuramente la più antica attività musicale e il canto, prova è il fatto che risalendo fino alle culture più arcaiche il cantante ha sempre ricoperto una posizione di spicco o privilegio.
Il compito dei “performer” non è differente da quello di qualsiasi altro artista: rinnovare, arricchire e trasmettere messaggi ed emozioni!